Notte che ti sciogli
nella luce che s’affaccia
tra spiragli di cielo.
Notte tenera
che mi ridai
a me stesso:
presenza fragile,
nulla fuggevole
che l’altro cerca,
e a un Altro
rimanda.
Notte che svanisci
e lasci entrare
il Sole che ci desta,
insegnami ad esser notte
e sciogliermi anch’io
come notte serena
nel giorno che s’appresta.
Entracque, 6-I-2004
Cinto Busquet, dal libro Sentieri del Cuore, Editrice Velar 2007.