Figlio dell’Uomo

Figlio dell’Uomo

Di bimbo un pianto,
un grido dalla croce:
Parola che si fa voce
perché le tante voci
diventino parola.

E allora ogni sconforto
è profuso di speranza,
ed ogni attesa di giustizia
è infine accolta!

Abbassato,
poi elevato,
l’Amore fatto nostro
a noi si svela:
è Luce da Betlemme
e ancora nella Notte
lo è dal Golgota!

Nel Volto Suo,
scorgo il mio volto.
E nello Sguardo Suo
la Luce,
in cui vivo e sono.

È la Parola Sua
eco del Padre
che in Lui ci creò.

Spalancato cancello
che alla Vita ci porta.
Sconfinato cammino
in cui non essendo
ciascuno poi è.

Amorevolezza ineffabile
di Dio fatto Uomo,
uno di noi,
pur rimanendo diverso.

Gesù di Nazaret,
cuore della nostra storia,
e della mia!

In Te,
Silenzio che ti doni,
possiamo anche noi
essere Parola
oltre questo tempo.

Natale 2005

Cinto Busquet, dal libro Sentieri del Cuore, Editrice Velar 2007.

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